Le caldaie elettriche sono tra le migliori soluzioni se abbiamo intenzione di acquistare un impianto di riscaldamento che si occupi anche della produzione di acqua calda sanitaria. Ma quanto consumano questi impianti? Quali sono i prezzi e le opinioni delle caldaie elettriche? Quali sono i migliori modelli?
In questo articolo proveremo a fornirti una guida dettagliata sulle caldaie elettriche, cercando come prima cosa di rispondere a tutte le tue domande sull’argomento e fornendoti tutte le informazioni di cui hai bisogno per scegliere la caldaia che fa al caso tuo.
Indice Articolo:
- 1 Che cosa sono le caldaie elettriche? Quali sono i principali vantaggi?
- 2 Quali sono i costi e i consumi relativi a questi impianti per il riscaldamento?
- 3 Attenzione a non confondere le caldaie elettriche con le caldaie idrosoniche
- 4 Quali sono i migliori modelli di caldaie elettriche che si trovano sul mercato?
- 5 Quali sono le opinioni dei clienti sulle caldaie elettriche?
Che cosa sono le caldaie elettriche? Quali sono i principali vantaggi?
Come abbiamo già detto nella breve introduzione, le caldaie elettriche sono degli impianti murali che servono per il riscaldamento delle nostre abitazioni e, in alcuni casi, anche per la produzione di acqua calda sanitaria.
Per quanto riguarda il loro funzionamento, le caldaie elettriche sono molto simili alle più tradizionali caldaie a gas o a quelle a condensazione. Al contrario, però, le caldaie elettriche sono più sicure e contribuiscono a ridurre i consumi domestici.
In pratica, la differenza più importante tra le caldaie elettriche e quelle a gas riguarda, oltre alla sicurezza e ai consumi ridotti, l’alimentazione di cui si servono per funzionare correttamente che, nel caso delle caldaie più tradizionali è, appunto il gas, mentre nelle caldaie elettriche è l’elettricità.
Tuttavia, le differenze tra i due impianti sono tante, ma oggi ci soffermeremo solo su alcune in modo da non creare troppa confusione nell’argomento. Le caldaie elettriche presentano innumerevoli vantaggi, primo tra tutti riguarda sicuramente l’impatto ambientale.
Infatti, le caldaie elettriche, non avendo la combustione, non producono fumi di scarico che vengono poi dispersi nell’ambiente. Per questo motivo spesso gli esperti consigliano di abbinarla ad un sistema solare, così da ridurre anche il consumo di energia.
Tra i principali vantaggi che ci portano ad acquistare una caldaia elettrica piuttosto che un altro tipo di impianto per il riscaldamento, ricordiamo soprattutto quelli citati in seguito:
- le caldaie elettriche sono facili da installare e, soprattutto, non presentano alcun tipo di vincolo sul locale in cui vogliamo installarle;
- le caldaie elettriche sono esenti dalle verifiche periodiche;
- il rendimento delle caldaie elettriche è molto alto, arriva quasi al 99%;
- le caldaie elettriche possono essere installate anche in assenza di una canna fumaria in quanto non emettono all’esterno i fumi di scarico;
- l’emissione inquinante locale è ridotta allo zero;
- i costi di manutenzione delle caldaie elettriche sono piuttosto contenuti;
- il funzionamento delle caldaie elettriche è quasi completamente silenzioso;
- non sono necessari dei fori per la ventilazione o per l’aerazione.
Anche i costi iniziali sono competitivi, ma ci soffermeremo su questo nel prossimo paragrafo in cui ci occuperemo anche dei consumi che si prevedono con l’utilizzo di una caldaia elettrica.
Quali sono i costi e i consumi relativi a questi impianti per il riscaldamento?
Così come accade per qualsiasi altro tipo di impianto per il riscaldamento delle nostre abitazioni, anche nel caso delle caldaie elettriche bisogna tener conto del fatto che, il prezzo finale, può essere soggetto a cambiamenti anche sostanziali.
Infatti, il costo di una caldaia elettrica è compreso in una fascia di prezzo piuttosto ampia ed è determinato soprattutto dal tipo di caldaia di cui abbiamo bisogno e, quindi, anche dalla potenza che ci serve che, di conseguenza, è determinata dalle dimensioni della nostra casa.
In parole povere, tutto dipende dai metri quadri che dobbiamo andare a riscaldare con questo tipo di impianto. In linea di massima possiamo dire che per riscaldare una casa dalle dimensioni di circa 50 metri quadri, dobbiamo tener conto di una caldaia elettrica con potenza di circa 5 Kw/h.
In tal caso, la caldaia in questione avrebbe un costo che generalmente varia tra i 400 e i 500 euro. Ovviamente, all’aumentare delle dimensioni della casa, aumenterà anche la potenza di cui abbiamo bisogno e, quindi, anche il prezzo finale dell’impianto che ci serve per assicurarci un certo tipo di riscaldamento.
Passiamo adesso al discorso dei consumi in quanto, trattandosi di impianti che funzionano con l’energia elettrica, questa alimentazione ha un costo e, quindi, si prevedono dei consumi ben precisi.
Quando installiamo una caldaia elettrica rientriamo nelle tariffe D2 e D3 che hanno dei costi piuttosto alti (0,12 centesimi per Kw/h). Di consequenza, se in un anno spendiamo 7500 Kw/h, allora il costo dell’energia annuale previsto è di 2500 euro circa.
Proprio per questo motivo, gli esperti consigliano agli utenti di installare, oltre alla caldaia elettrica, anche un sistema solare che l’alimenti, in modo tale che l’energia elettrica venga ricavata direttamente dai raggi del sole.
Attenzione a non confondere le caldaie elettriche con le caldaie idrosoniche
Spesso le caldaie elettriche vengono confuse con altri impianti per il riscaldamento, più innovativi e di recente scoperta. Stiamo parlando delle caldaie idrosoniche che, per funzionare al meglio, sfruttano un fenomeno più facile da mettere in pratica che da spiegare, ma ci proviamo lo stesso.
Il fenomeno che sfruttano le caldaie idrosoniche si chiama Sonoluminescenza e prevede che l’emissione di vapore acqueo e delle bolle di gas, insieme alla loro eccitazione, determina l’aumento repentino delle temperatura a causa dell’espansione e della contrazione.
A livello meccanico, possiamo riassumere che, la produzione del calore avviene grazie all’agitazione termica molecolare e alla sonoluminescenza stessa, il tutto generato dall’alimentazione elettrica.
Proprio a causa dell’alimentazione elettrica, una caldaia idrosonica viene spesso confusa con gli altri modelli di cui abbiamo parlato sopra.
Quindi si tratta anche in questo caso di impianti di riscaldamento in cui non si sfrutta la combustione.
Quali sono i migliori modelli di caldaie elettriche che si trovano sul mercato?
Le aziende e i modelli che puoi prendere in considerazione per l’acquisto della caldaia elettrica che fa al caso tuo sono veramente infiniti. Ricordati di tener conto delle dimensioni dell’area da scaldare e la quantità di acqua calda sanitaria di cui hai bisogno prima di scegliere una caldaia elettrica.
Inoltre, ci sono impianti che servono per il solo riscaldamento, altri che si occupano anche della produzione di ACSI, ed è fondamentale anche sapere di cosa hai bisogno.
Nello specifico ti consigliamo di dare uno sguardo alle caldaie elettriche proposte dalle seguenti aziende:
Queste e tante altre sono le aziende che producono degli ottimi impianti con alimentazione elettrica, non ti resta altro che dare uno sguardo ai cataloghi che si trovano su internet.
Quali sono le opinioni dei clienti sulle caldaie elettriche?
Per farci un’idea più chiara sul funzionamento delle caldaie elettriche abbiamo dato uno sguardo alle varie recensioni che si trovano sul web e che sono state scritte da tutti quei clienti che hanno avuto modo di utilizzarle.
Da queste recensioni è emerso che le caldaie elettriche sono molto efficienti, soprattutto per quanto riguarda le caldaie elettriche proposte dalla Ariel. Devi sempre tener conto, però, del fatto che i consumi potrebbero essere più o meno elevati.
Per questo, prima di acquistare qualsiasi tipo di riscaldamento che funzioni con l’energia elettrica, ti consigliamo di informarti anche sui costi di un eventuale sistema solare dal quale puoi procurarti l’energia elettrica di cui hai bisogno per riscaldare la tua casa e l’acqua sanitaria.